POLIS- il potere in gioco

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POLIS- il potere in gioco

Polis è un gioco di carte non collezionabili per 3-5 giocatori, che riproduce le dinamiche della politica tra gli ulivi e le statue della Grecia antica.

La Durata media della partita è dipendente dal numero di giocatori della partita e può variare da 30 minuti per partite di 3 giocatori fino a 60-80 per le partite con 5 giocatori.

SCOPO DEL GIOCO:

Sarete chiamati a interpretare un ruolo segreto: tiranno, aristocratico o democratico, ognuno con i propri e differenti obiettivi. Per vincere bisognerà accumulare influenza, portando dalla propria i cittadini della polis, e al contempo scombinare i piani degli avversari.

SET UP:  

  • prendete le carte obiettivo (leggi le regole di gioco) pari al numero di giocatori in cui siete.
    Se siete in tre giocatori prendete: 1 democratico, 1 aristocratico, 1 tiranno.
    se siete in quattro: 2 democratici, 1 aristocratico, 1 tiranno.
    se siete in cinque: 2 democratici, 1 aristocratico, 2 tiranni.
  • prendete il mazzo carte azione e distribuitene 4 a ciascuno. Le restanti carte saranno collocate nel centro del tavolo e costituiranno il mazzo da pescare.
  • prendete le carte cittadino, mescolatele e posizionatele al centro del tavolo. Rivelate poi un numero di cittadini pari al numero di giocatori e mettetele nello spazio comune al centro del tavolo (agorà).
  • infine, prendete un numero di gettoni potere pari al doppio del numero di giocatori e riponete i rimanenti.

REGOLE DI GIOCO:

All’inizio del gioco riceverete una carta obiettivo con il personaggio che impersonificherete nel corso della partita. Il vostro ruolo deve essere segreto per tutta durata della partita ed è determinante per il vostro obiettivo di vittoria.

I personaggi: 
i tre tipi di personaggi sono il tiranno, il democratico e l’aristocratico.
Il tiranno gioca da solo e ha come obiettivo l’accumulare di tre gettoni potere per se stesso.
lo scopo dell’aristocratico invece è far sì che qualunque giocatore, eccetto il tiranno, accumuli tre gettoni potere.
infine, i democratici devono impedire che il tiranno o chiunque altro prenda il potere, per questo devono evitare che chiunque accumuli tre gettoni potere prima della fine della partita.

-Inizio della partita:

Una volta ricevuta la carte Obiettivo, prima di iniziare a giocare i partecipanti decidono a maggioranza chi sarà il governatore nel primo turno di gioco. Il giocatore scelto riceve immediatamente un gettone potere e dà inizio alla partita.
Nelle partite a cinque giocatori invece tutti ricevono un gettone potere.

il turno prosegue poi in senso orario, ogni giocatore svolge le azioni possibili nel proprio turno e al termine del giro si svolgono le elezioni che sono gestite dal governatore. Chi le vince diventa il nuovo governatore.

-Struttura del turno:

Il turno di ogni giocatore si articola nel seguente modo: il giocatore pesca due carte azione e le aggiunge alla propria mano, rivela una carta cittadino dal mazzo e la posiziona nell’agorà (zona centrale del tavolo), gira i cittadini che controlla a faccia in sù.
Successivamente: gioca le carte azione dalla propria mano, usa le abilità dei cittadini che controlla, acquisisce un cittadino dall’agorà. Queste azioni possono essere svolte nel numero che si preferisce e nell’ordine che si preferisce.

Acquisire cittadini:

I cittadini oltre a essere divise nelle tre classi (produttori, guerrieri e filosofi) posseggono un livello, che viene riportato sulla carta. Cittadini con livelli più alti hanno abilità maggiori o un peso elettorale maggiore, ma sono più difficili da prendere.
Di norma è possibile acquisire un singolo cittadino per turno. Si può acquisire sempre un cittadino di livello 1 e si può acquisire un cittadino di livello 2 solo se si controlla già almeno un cittadino di livello 1 della stessa categoria; per acquisire un cittadino di livello 3, il giocatore deve avere un cittadino di livello 1 e almeno un cittadino di livello 2 della stessa classe.

Usare le abilità dei cittadini:

Una volta acquisito un cittadino lo si pone di fronte a sé, scoperto, in posizione cioè di riposo.
Per utilizzare un’abilità bisogna metterlo in posizione di lavoro e quindi capovolgerlo in modo da poter applicare l’effetto della carta. Attenzione perché i cittadini in posizione di lavoro non contano durante la fase elettorale.

Giocare carte azione:

Le carte azioni possono avere un effetto a proprio favore o contro gli altri giocatori.
Si possono usare quante carte azioni si desidera.
Esistono tra le carte azioni, le carte dibattito, carte con cui un giocatore può opporsi all’effetto della carta.
Una volta iniziato un dibattito, qualsiasi giocatore può intervenire e scegliere di schierarsi con uno o l’altro contendente. é vietato modificare fazione a dibattito in corso.
L’ultimo dibattito giocato determina il vincitore.
I dibattiti giocati dal governatore valgono doppio.

Infine il turno termina con il giocatore che scarta dalla propria mano le carte azione in eccesso. Ogni giocatore non può tenere più di 6 carte in mano.

Fase elettorale:

Alla fine di ogni giro completo vengono indette le elezioni, gestite dal governatore in carica.
Ogni giocatore dispone di un numero di voti dato dalla somma del suo voto personale (+1) sommato al peso elettorale di ciascuna carta cittadino. Solo i cittadini in posizione di riposo valgono ai fini del calcolo del peso elettorale.
Ogni giocatore dichiara ora il numero di voti a sua disposizione. Dopo di che il governatore dichiara aperta la discussione e a questo punto tutto è lecito: menzogne, bugie e raggiri.
Il governatore decide quando interrompere la discussione e può anche decidere di non consentirla.
Terminata ala discussione, ogni giocatore attribuisce i suoi voti come preferisce. Tutti i giocatori sono eleggibili anche contro la propria volontà.
Dopo che tutti hanno votato, il governatore deve dichiarare il proprio voto pubblicamente e inizia lo scrutinio segreto dei restanti voti dichiarando poi il giocatore che ha ottenuto il maggior numero di voti.
il governatore dichiara solo il numero di voti finali ma è l’unico a conoscerne l’attribuzione.
A parità di voti vince il giocatore con più cittadini; se la parità dovesse persistere il vincitore viene nominato per decisione del governatore.
Il governatore vincitore prende un gettone potere e può emanare una legge, che non può essere dibattuta. Il governatore appena eletto è il primo a iniziare il turno, che si svolge come precedentemente descritto.

Colpo di stato:

Unicamente il tiranno possiede un’ulteriore arma: il colpo di stato. In un qualunque momento della fase elettorale, ma prima che il governatore proceda allo scrutinio il tiranno può dichiarare un colpo di stato.
Una volta dichiarato le elezioni vengono annullate e il tiranno diventa il nuovo governatore.
Il tiranno, nuovo governatore, può decidere di sostituire la legge in gioco e pesca un numero di carte azione fino ad arrivare ad averne in mano 6.
Il tiranno se non era in possesso di nessun gettone potere o ne aveva solamente 1, il tiranno acquisisce 1 gettone potere. Non può quindi utilizzare questa  mossa per vincere direttamente la partita.
Nel caso di più tiranno non sono possibili colpi di stato in contemporanea.

-Termine della partita:

La partita termina quando si verificano una delle due seguenti possibilità:

  • uno dei giocatori accumula tre gettoni potere. Vengono quindi rivelati i ruoli e si decreta il vincitore. ( in questa possibilità il vincitore potrebbe essere o l’aristocratico o il tiranno).
  • finiscono i gettoni potere possibili. In questo caso la vittoria sarà dei democratici che hanno proprio questo come obiettivo.

Caso particolare: il tiranno decaduto:

è possibile che nell’ultimo turno di gioco, quando rimane solo un gettone potere da assegnare, il tiranno non possa più vincere in quanto possiede solo 1 oppure 0 gettoni potere.
In questo caso durante la fase elettorale dopo che tutti hanno votato, il giocatore dovrà dichiarare al governatore di essere un tiranno decaduto e i suoi voti non saranno conteggiati.

MATERIALI:

All’interno della scatola troviamo:

  • mazzo di 110 carte, suddivise per tipo e riconoscibili dal dorso in 42 carte cittadino, 56 carte azione, 7 carte legge, 5 carte obiettivo.
  • 6 carte riscrivibili
  • 3 pennarelli per votare
  • 10 gettoni potere per le votazioni

Le carte azioni:

il mazzo delle carte azioni comprende 15 tipologie possibile  per un totale di 56 carte e permettono di controllare in maniera diversa a seconda della carta il decorso del gioco.

Le carte cittadino:

i cittadini si dividono in tre classi: produttori, guerrieri e filosofi. Ogni carte cittadino comprende i seguenti elementi: nome, classe, livello e peso elettorale e in fondo la descrizione delle abilità, se presenti.

Carte leggi:

Il mazzo comprende 7 leggi, tutte diverse. Possono essere emanate del governatore quando vince le elezioni e restano in gioco fino al turno di governo successivo.

Carte obiettivo:

Le carte Obiettivo vengono distribuite a caso, non possono essere rivelate e determinano le condizioni di vittoria di ciascun giocatore. Le tre possibilità sono: aristocratico, democratico, tiranno.

Le carte sono state illustrate da Sara Valentino e rappresentano appieno la tematica e l’ambientazione di Polis. Le illustrazioni sono belle e dettagliate, diversificate tra di loro a seconda dei personaggi, dei loro ruoli e delle azioni. Il rimando a figure storiche, mitologiche e filosofiche e la cura dei dettagli illustrativi contribuiscono a immergerti nell’ambientazione greca.

Tutti i materiali proposti sono curati e di buona qualità.
La scatola è proporzionata ai materiali contenuti, è di piccole dimensioni e quindi facilmente trasportabile.

IL NOSTRO PARERE:

Polis è un gioco di carte in cui per vincere avrete bisogno di usare astuzia, diplomazia e inganno. Bluff e menzogne sono assolutamente lecite per arrivare al proprio scopo. Un elemento bello, interessante e innovativo è la possibilità di svolgere elezioni tra i giocatori. Questo accende alleanze, dibattiti e scontri che alimentano in modo divertente il gioco.
L’ambientazione è coerente con la tematica e la grafica e le illustrazioni ti immergono nel ruolo che sei chiamato a impersonificare.
Materiali e scatola compatta fanno si che il gioco è facilmente infilabile nel proprio zaino per portarlo sempre con sé. 

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