Stella: recensione di Una famiglia tra le scatole

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Stella: recensione di Una famiglia tra le scatole

Chi non conosce Dixit?

Uno dei giochi più famosi, che unisce al tavolo grandi e piccoli, targato asmodee.

Se questo gioco vi è piaciuto o se vi ha lasciato non del tutto convinti adesso è arrivata una variante davvero bellissima che metterà tutto d’accordo, si chiama Stella (https://www.asmodee.it/giochi_dixit_stella.php).

Dai 3 ai 6 giocatori

Da 8 anni

30 minuti circa a partita

I materiali nella scatola sono bellissimi, effetto wow assicurato, ci sono i pennarelli cancellabili, le plance singole cancellabili, una plancia segnapunti e poi loro..le carte Dixit!

Loro, le carte, sono le grandi protagoniste di questo gioco, sono grandi e con immagini davvero bellissime come tutte le carte Dixit, ed è possibile usare le classiche del gioco classico o le espansioni con il gioco Stella e viceversa, insomma le combinazione saranno talmente tante che credo che la longevità del gioco sia davvero infinita.

Il gioco è molto semplice.

Ogni giocatore ad inizio partita avrà la propria plancia personale suddivisa in 15 riquadri, allo stesso modo sul tavolo verranno posizionate 15 carte, 5 per ogni fila.

Verrà poi girata una carta parola, alcune sono semplici e altre più difficili, con i bambini o comunque all’inizio consiglio di utilizzare le parole più semplici e di uso comune.

Lo scopo è abbinare la carta parola alle carte in tavola, si possono abbinare a una sola carta, o anche a tutte, sarà meglio non esagerare con gli azzardi perché ogni parola abbinata solo da noi e non dagli altri giocatori sarà un malus.

Segretamente nella propria plancia si metteranno le crocette nei riquadri corrispondenti alle carte in tavola.

Quando tutti i giocatori hanno terminato, dovranno mettere il proprio gettone sul tracciato sul numero corrispondente a quante carte sono riusciti ad abbinare alla parola; se il primo in testa è da solo allora sarà nell’oscurità, se in testa ci saranno due giocatori allora nessuno sarà nell’oscurità. Essere nell’oscurità influirà solo sul calcolo dei punti.

A questo punto, si passa alla fase della rivelazione; inizia il primo giocatore con il primo abbinamento, se più giocatori hanno effettuato lo stesso abbinamento allora potranno tutti segnare sulla propria plancia due stelle (scintilla), se invece l’abbinamento è stata fatto da due (e solo due) giocatori allora potranno segnare tre stelle (superscintilla).

Nel caso in cui invece nessun giocatore abbiamo effettuato lo stesso abbinamento allora ci sarà la caduta del giocatore che non potrà più giocare per questo round.

Alla fine di ogni round si conteranno i punti di tutte le stelle. Nel caso in cui un giocatore fosse caduto durante il round e si trovasse nell’oscurità ad inizio partita (ricordate all’inizio quando si mettono i gettoni?) allora dovrà cancellare una stella per ogni abbinamento (una scintilla quindi darà una solo stella e la super scintilla due stelle).

Ogni partita dura 4 round, ad ogni round si sostituisce una fila di carte e la carta parola.  Vince chi ottiene più punti.

Sono sincera non amo alla follia dixit, ma Stella ci è piaciuto davvero tanto, i bambini devo dire che da quando è arrivato lo chiedono molto spesso.

Abbiamo sempre giocato in 4, due adulti e Alessio (7 anni) e Giulia (9 anni), noi adulti non siamo mai riusciti a vincere, e questo perché loro su 15 carte trovavano sempre almeno 6 abbinamenti, che nonostante fossero segreti riuscivano quasi sempre a fare uguali. Questo ha fatto si che loro prendessero un sacco di super scintille e tanti punti.

La fantasia dei bambini batte sicuramente quella di noi adulti, loro riuscivano a vedere cose per noi impensabili ed è stato anche bello sentire le loro motivazioni (a volte strampalate eh, però sono rimasta davvero colpita dal fatto che pensassero le stesse cose).

Prima o poi anche noi adulti ce la faremo!!

Gioco perfetto per le feste natalizie, si spiega in un minuto e possono giocare tutti, bambini, nonni, zie! Il regalo di natale che va bene per tutti.

Cosa ne pensa Giulia (9 anni)? Stella mi è piaciuto molto, intanto è diverso dai soliti giochi, non dura tanto e non ci sono mille regole da sapere; le carte sono  bellissime e gli abbinamenti per niente scontati

Cosa ne pensa Alessio (7 anni)? Adoro stella sicuramente perché vinco, non capisco come mamma e papà non vedano abbinamenti scontati. (se la tira perché ha quasi sempre vinto)

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